Sostenere l’arte migliora il mondo
C’è una rosa che sboccia ogni anno il 21 giugno a Milano, giorno del solstizio d’estate, con un premio speciale. Si chiama Rosa di Brera e viene assegnato a chi si è distinto in particolare per il sostegno dei progetti della Pinacoteca di Brera.
Giunto alla sua seconda edizione, quest’anno il riconoscimento va a Rena De Sisto, global executive for Arts & Culture and Women's programs di Bank of America Merrill Lynch.
"Le persone fanno la differenza, e quando la persona giusta si trova nella posizione giusta, il mondo può cambiare in meglio", dice James Bradburne, il geniale direttore della Pinacoteca di Brera nella motivazione del premio. "Nell'ultimo decennio Rena De Sisto è stata responsabile della creazione del visionario progetto di conservazione dell'arte di Bank of America Merrill Lynch, che ha interessato, tra l'altro, il restauro della scultura di Napoleone nel cortile di Brera, il restyling del laboratorio della Pinacoteca e il restauro della monumentale tela di Tiepolo. Inoltre, il suo sostegno all’arte ha interessato anche altri complessi artistici del capoluogo lombardo (con appoggi al Castello Sforzesco e al Museo del 900) e il resto d'Italia (con contributi a Palazzo Strozzi a Firenze), crescendo fino a diventare la più grande sostenitrice delle arti nel mondo”.
Il premio consegnato a Rena De Sisto consiste in un’incantevole spilla d’oro e smalto rosa decorato con una rubellite di 1.13 cm circondata da una corolla di diamanti realizzata da Giampiero Bodino. Il maestro e artista dell’alta gioielleria ha creato questa meraviglia ispirandosi alla Rosa di Brera, una varietà creata appositamente per Brera da Barni, vivaio toscano specializzato in rose. Dallo scorso anno la Rosa di Brera è coltivata anche nell’Orto Botanico di Brera.