• La collezione Prutscher di libri viennesi per bambini alla Biblioteca Nazionale Braidense La collezione Prutscher di libri viennesi per bambini alla Biblioteca Nazionale Braidense

    Fino al 15 aprile 2023 la Sala Maria Teresa ospita la raccolta di illustrazioni appartenute all’architetto e designer viennese. Non è solo per bambini, perché offre un’immersione in un periodo di grandi fermenti artistici e culturali che animavano Vienna prima della Seconda Guerra Mondiale

    143 libri, 13 leporelli (i racconti disegnati su un’unica striscia di carta ripiegata su sé stessa a fisarmonica) e 178 cartoline della Vienna del primo Novecento sono accuratamente riposti in un grande baule dell’epoca e messi sul treno che lascia Vienna, la città dei sogni, nel 1938, che in quel periodo viveva il declino di un impero che sarà annesso alla Germania nazista. Quelle piccole pubblicazioni, appartenute al designer Otto Prutscher, membro dei più importanti movimenti artistici e artigianali del primo Novecento, dalla Secessione viennese al Werkbund, e alle figlie Helly e Ilse, sono donate dalla nipote dell’architetto Beba Restelli alla Biblioteca Nazionale Braidense, dove sono protagoniste del percorso espositivo intitolato Un filo d’oro (1900-1938) - La collezione Prutscher di libri viennesi per bambini visitabile fino al 15 aprile 2023.

    Realizzata a cura di James M. Bradburne, architetto e museologo direttore generale della Pinacoteca di Brera e dell'annessa Biblioteca Braidense, e con il supporto della co-curatrice Lara Verena Bellenghi, la rassegna si sviluppa sui due lati destro e sinistro della Sala Maria Teresa, un luogo suggestivo, regno e casa dei libri, dominata da meravigliosi lampadari a goccia di cristallo di Boemia.

    Il percorso espositivo racconta le fasi principali della biografia di Otto Prutscher e i periodi chiave della storia di Vienna tra Ottocento e Novecento. Ognuno dei dodici pannelli, posizionati ai lati della sala e all’interno di un perimetro delimitato da un cordoncino dorato, introduce un periodo e un argomento specifici collegati al contenuto della teca corrispondente, corredata da un testo storico e da un approfondimento specifico.

    La produzione editoriale esposta racconta anche il contesto storico e artistico viennese del periodo. «All’epoca Vienna viveva un momento estremamente florido per arte e cultura. Era il periodo dei dibattiti degli artisti e degli intellettuali nei numerosi caffè letterari. Poliglotta, centro di raffinatezza intellettuale, sottigliezza filosofica e idealismo politico, la città dei sogni era cosmopolita e all’avanguardia», spiega James M. Bradburne. La raccolta fa emergere anche la fascinazione di Otto Prutscher per l’Oriente, il contesto poliglotta in cui viveva e la sua versatilità come designer del prodotto, d’interni e di libri. Era un artista poliedrico, maestro ebanista, architetto che ottenne la qualifica di “maestro muratore”… non incasellabile, dunque, in una sola corrente. Per questo motivo, un altro filo d’oro centrale in tutta la mostra è lo spirito giocoso che caratterizza sia il collezionista sia il suo entourage di artisti e intellettuali.

     

    In occasione della mostra si svolgeranno quattro laboratori per bambini a cura della donatrice Beba Restelli e quattro incontri dedicati tenuti dal collettivo Libri Finti Clandestini che avranno luogo tra febbraio e aprile 2023. C’è anche un libro che propone un vasto campionario di immagini tratte dal percorso espositivo: Un filo d'oro. La Collezione Prutscher di libri viennesi per bambini 1900-1938 a cura di James M. Bradburne di Corraini edizioni. Il volume si inserisce all’interno della collana che il Centro Internazionale di Ricerca sulla Cultura dell’Infanzia (CIRCI) ha avviato nel 2021 con il volume dedicato alla Collezione Adler di libri sovietici per bambini.

  • La Pinacoteca di Brera e i 100 giorni di Mr. James M. Bradburne La Pinacoteca di Brera e i 100 giorni di Mr. James Bradburne

    Chi abita a Milano, dall'inizio dell'anno sta vivendo magiche sensazioni legate al mondo dell'arte e della bellezza. Protagonista assoluto è il distretto di Brera con il grandioso progetto che la riguarda. I lavori sono iniziati a gennaio quando, a 100 giorni dalla sua nomina, il nuovo Direttore Generale della Pinacoteca di Brera e della Biblioteca Braidense James M. Bradburne ha presentato il suo progetto triennale per il rilancio dell'intero complesso che raccoglie i capolavori più importanti dell'arte italiana.
    "Il mio obiettivo è far sì che i milanesi tornino a innamorarsi di Brera. Se Milano abbraccia la sua Brera, il mondo la segue", ha affermato. E ha aggiunto: "La missione di Brera deve essere quella di conservare la sua collezione rendendola parte integrante della vita contemporanea, al servizio della più ampia gamma possibile di utenti di tutte le età, nazionalità ed etnie. Le opere saranno utilizzate per
    stimolare la curiosità,
    affinare la critica e la percezione,
    aumentare l'intelligenza visiva.
    Non dobbiamo banalizzare la cultura, ma rendere consapevole il pubblico di oggi che Mantegna, Caravaggio, Raffaello sono stati artisti perfettamente contemporanei, nel significato più radicale. Come diceva Nelson Goodman "noi siamo istituzioni per prevenire la cecità". Conclude spiegando la sua idea: "L'idea è quella di creare una "grande brera" che non sia un'operazione immobiliare ma una visione cittadina, arma di cultura attiva, un luogo dove si va per alimentare i propri problemi di conoscenza".

    Foto
    Dr. James M. Bradburne Direttore Generale Pinacoteca di Brera e Biblioteca Braidense © Martin Riese

  • The Prutscher collection of Viennese children's books at the Braidense National Library The Prutscher collection of Viennese children's books at the Braidense National Library

    Until 15 April 2023, the Sala Maria Teresa hosts the collection of illustrations that belonged to the Viennese architect and designer. It's not just for children, because it offers an immersion in a period of great artistic and cultural ferment that animated Vienna before the Second World War

    143 books, 13 leporelli (the stories drawn on a single strip of paper folded on itself like an accordion) and 178 postcards of Vienna in the early twentieth century are carefully placed in a large trunk of the time and put on the train that leaves the "city of dreams” in 1938, which at that time was experiencing the decline of an empire that would be annexed to Nazi Germany. Those small publications, which belonged to the designer Otto Prutscher, a member of the most important artistic and craft movements of the early twentieth century, from the Viennese Secession to the Werkbund, and of daughters Helly and Ilse, are donated by the architect's niece Beba Restelli to the Braidense National Library, where they are the protagonists of the exhibition entitled A golden thread (1900-1938) - The Prutscher collection of Viennese children's books open until April 15, 2023.

    Organized by James M. Bradburne, architect and museologist general manager of the Pinacoteca di Brera and the adjoining Braidense National Library, and with the support of the co-curator Lara Verena Bellenghi, the exhibition develops on the two sides of the Maria Theresa Room, a suggestive place, kingdom and house of books, dominated by wonderful Bohemian crystal chandeliers.

    The editorial production on display also tells the Viennese historical and artistic context of the period. «At the time Vienna was experiencing an extremely flourishing moment for art and culture. It was the period of debates between artists and intellectuals in the many literary cafés. Polyglot, a center of intellectual sophistication, philosophical subtlety and political idealism, the city of dreams was cosmopolitan and avant-garde», explains James M. Bradburne. The collection also brings out Otto Prutscher's fascination for the Orient, the polyglot context in which he lived and his versatility as a product, interior and book designer. He was a multifaceted artist, master cabinetmaker, architect who obtained the qualification of "master mason"... therefore not pigeonholable into a single current. For this reason, another central golden thread throughout the exhibition is the playful spirit that characterizes both the collector and his entourage of artists and intellectuals.

    On the occasion of the exhibition, four workshops for children will be held by the donor Beba Restelli and four dedicated meetings held by the Libri Finti Clandestini collective which will take place between February and April 2023. There is also a book that offers a vast collection of images taken from the exhibition itinerary: A golden thread. The Prutscher Collection of Viennese children's books 1900-1938 edited by James M. Bradburne of Corraini editions. The volume is part of the series that the International Center for Research on Childhood Culture (CIRCI) launched in 2021 with the volume dedicated to the Adler Collection of Soviet children's books.

francesca marotta

 

Francesca Marotta: giornalista di moda e beauty, curiosa, sognatrice, anticonformista. Amo l’Italia, l’arte, le esperienze, gli stili di vita, il design... da wow!