L...
Francesca Marotta
Arte
N...
Francesca Marotta
Bellezza
C...
Francesca Marotta
Attualità
La qualità più grande che un oggetto possa avere è il fatto che sia stato fatto a mano. Questo è l'approccio alla moda di Saverio Palatella. E “e il saper fare” è il cuore del suo progetto artistico Be Imperfect, che si sviluppa in una collezione di opere realizzate in collaborazione con l'artista Umberto Chiodi. Le creazioni sono esposte fino al 9 agosto a La Tenda di Via Solferino a Milano. Disegno, collage e intaglio cartaceo danno vita a forme che non hanno contorni definiti, non sono “già viste” e trasmettono armonia e piacevolezza.
Questa iniziativa fa parte di un progetto più articolato, La Tenda Experience, il progetto che prevede la creazione di 13 collezioni firmate in esclusiva da altrettanti marchi di moda e artisti.
Ecco le prossime date che consiglio vivamente a chi ama l'arte; a chi è appassionato di moda; a chi sostiene l'artigianato Made in Italy; a chi è convinto, come me, che queste due arti siano strettamente legate.
10-23 agosto: Giorgio Brato e Giuliano Cardella
24 agosto – 6 settembre: N8 e Pablo Perez SanMartin
7-20 settembre: Stefano Mortari e Benedetta Ubaldini
21 settembre – 4 ottobre: Cividini e Carlo Stanga
19-31 ottobre: Brunello Cucinelli e Dynamo Camp
Il tesoro d'Italia
Padiglione Eataly di Expo 2015 – fino al 31 ottobre 2015
Quante magnifiche opere tracciano il percorso del Tesoro d'Italia! E, vien da notare, quanti nomi non particolarmente noti hanno dato un enorme contributo alla fisionomia artistica del nostro Paese.
Gioiello tra i gioielli potrebbe essere definita la tavola con Le stimmate di S. Francesco, di Bartolomeo Della Gatta, artista nervoso, allucinato, bizzarro, ma gran costruttore di spazi e volumi.
Alla danza delle figure assiste lo sbigottito rapace, presago dell'evento e nel contempo messaggero della forza cristiana che l'episodio contiene. Esemplari, pittoricamente, la gestualità e lo smarrimento del frate, rimarcati dalla capacità di saper definire sguardi e movenze.
Il tutto è quindi avvolto da un'aura di gusto fiammingo che inevitabilmente riporta il pensiero alle preziosità di una tavoletta di analogo soggetto custodita nella Galleria Sabauda di Torino e dipinta da Jan van Eyck. Ma la grandezza del Della Gatta sta tutta nel riuscire a costruire un'azione teatrale giocando con volumi, equilibri e ironia, nonché aggiungendo finezze pittoriche di gusto nordico che internazionalizzano il prodotto. Grandissimo Bartolomeo... misconosciuto artista del miglior Rinascimento italiano!
di Feliciano Marotta
Nell'immagine in apertura:
particolari della tavola Le stimmate di S. Francesco di Bartolomeo Della Gatta
Francesca Marotta: giornalista di moda e beauty, curiosa, sognatrice, anticonformista. Amo l’Italia, l’arte, le esperienze, gli stili di vita, il design... da wow!