• Lo sguardo senza limiti di Monna Lisa Lo sguardo senza limiti di Monna Lisa

    Ieratico, commosso, drammatico… ma anche, si potrebbe dire, implorante, enigmatico, tragico, ironico… Lo sguardo di Monna Lisa ha sempre espresso ciò che noi tutti abbiamo voluto e, all’occorrenza, desiderato, destinandolo all’uso di una qualsiasi forma di creatività…

    E’ sicuramente uno sguardo che, nel calamitare altri innumerevoli sguardi, si è proiettato oltre ogni immaginabile limite. E il Louvre, che ne è il legittimo custode, ha sempre fatto di tutto per valorizzarne l’intensità e la fama… Un’intensità espressiva, c’è da dire, che il sottile tratto del pennello di un genio, Leonardo da Vinci, ha realisticamente reso in ogni minima sua parte anatomica.

    E, di sicuro, la tecnica dell’olio ha reso ancor più fluide le trasparenze di un occhio che formalmente può definirsi rinascimentale e il cui sguardo armonicamente si fonde col passaggio, anch’esso “oltre ogni limite” nella sua estensione. Oggi si discute se sia opportuno restaurare la Gioconda… Io credo che mai nessuno rimuoverà quella secolare patina di sporco, che in ogni caso è lì per rafforzare il mistero, perché mai nessuno ha osato prelevare qualcosa alla celebre signora. Semmai, si è sempre inteso aggiungere “materia”, affinché quello sguardo possa continuare a parlarci infinite volte.
    Di Feliciano Marotta, docente di arte

  • Mona Lisa's no limits gaze Mona Lisa's no limits gaze

    Hieratic, touched, dramatic... but also, one might say, imploring, enigmatic, tragic, ironic... Monna Lisa's gaze has always expressed what we all wanted and, if necessary, desired, destined to the use of any form of creativity...

    It is surely a look that, in capturing countless other glances, has projected itself beyond every imaginable limit. And the Louvre, which is its legitimate guardian, has always done everything to enhance its intensity and fame... An expressive intensity, it must be said, that the subtle brush stroke of a genius, Leonardo da Vinci, he has realistically rendered in every minimal its anatomical part.

    And, of course, the technique of oil has made the transparencies of an eye that can formally be renaissance and whose gaze harmoniously merges with the passage, also "beyond all limits" in its extension, even more fluid. Today we discuss whether it is appropriate to restore the Gioconda... I believe that no one will ever remove that age-old patina of dirt, which in any case is there to strengthen the mystery, because nobody has ever dared to take something from the famous lady. If anything, it has always been intended to add "matter", so that this look can continue to talk to us endless times.
    By Feliciano Marotta, art teacher

francesca marotta

 

Francesca Marotta: giornalista di moda e beauty, curiosa, sognatrice, anticonformista. Amo l’Italia, l’arte, le esperienze, gli stili di vita, il design... da wow!