Un cocktail di aromi fruttati di arancia e pera introducono un cuore di benzoino del Siam e legno di sandalo di Mysore, adagiati su un fondo di sandalo e gelsomino: sono queste le essenze protagoniste della nuova versione della fragranza Infini di Caron.
Creata per la prima volta nel 1912 dal maestro profumiere Ernest Daltroff e riformulata nel 1970 da Gerard Lefortis, oggi è reinventata dal naso William Fraysse che ha dovuto confrontarsi con un problema: la formula originale non si trova più.
Frutto di materie prime pregiate e di accordi nobili, la nuova versione è decisamente fresca e golosa, maliziosa e vigorosa, e non delude rispetto alle edizioni precedenti perché ripropone il senso di indipendenza delle donne sfrontate e coraggiose che lo hanno scelto agli inizi e nella seconda metà del secolo scorso, epoche di grandi cambiamenti e di emancipazione femminile.
Una magia racchiusa in un flacone a forma di calamaio di gusto Art Déco, lo stile estetico che si diffuse in Europa e negli Stati Uniti tra gli Anni Venti e Trenta del Novecento.