- Maria Mulas, l'«occhio di Milano»
Gli scatti della fotografa che ha saputo cogliere l'essenza del capoluogo lombardo, in mostra a Palazzo Reale di Milano
Artisti, galleristi, critici, designer, architetti, scrittori, editori, giornalisti, stilisti, registi, attori, intellettuali, imprenditori, amici. Esiste un elenco dettagliato che riporta ben 539 personalità fotografate da Maria Mulas: dalla “A” di Claudio Abbado alla “Z” di Franco Zeffirelli. Considereta la fotografa che ha colto l’anima profonda e vera del capoluogo lombardo. Una città non in posa, ma dinamica e concentrata sul lavoro, un riferimento per le arti, le professioni e dell’imprenditoria costantemente proiettata al futuro.
La mostra Maria Mulas - Milano, ritratti di fine '900 nelle sale dell'Appartamento dei Principi di Palazzo Reale a Milano raccoglie i lavori della fotografa suddivisi in 6 sezioni (Architettura e Design; Arte, Letteratura ed Editoria, Moda, Arti dello Spettacolo; Milano cosmopolita e Maria nel Mondo).
Dal formidabile archivio di Maria Mulas emerge una sequenza altamente rappresentativa di personalità che incarnano molta parte della cultura italiana e del Made in Italy come Giorgio Armani, Silvana Mangano, Sofia Loren, Umberto Eco... Ma la mostra non è solo un'imperdibile galleria di interessanti pose di una brava fotografa. È molto di più. Alla fine del percorso domina il ritratto che predomina su tutti: Milano, la vera protagonista di una stagione irripetibile. Quella stagione che va dagli anni Settanta ai Novanta, colta nel suo apice e nei suoi protagonisti, è alle spalle e Maria Mulas ne è stata la memoria visiva. Fino all'8 gennaio 2023
Crediti foto: ©Maria Mulas, Silvana Mangano, Roma 1974. ©Maria Mulas, Sofia Loren, Milano Anni Settanta, ©Maria Mulas, Giorgio Armani, Milano 1979. ©Maria Mulas autoscatto.
- Maria Mulas, the « eye of Milan»
The shots of the photographer who was able to capture the essence of the Lombard capital, on display at the Palazzo Reale in Milan
Artists, gallery owners, critics, designers, architects, writers, publishers, journalists, stylists, directors, actors, intellectuals, entrepreneurs, friends. There is a detailed list that includes 539 personalities photographed by Maria Mulas: from Claudio Abbado's "A" to Franco Zeffirelli's "Z", and she is considered the photographer who has captured the deep and true soul of the Lombard capital. A city not posing, but dynamic and focused on work, a reference for the arts, professions and entrepreneurship constantly projected towards the future.
The exhibition Maria Mulas - Milano, portraits of the late 1900s in the halls of the Appartamento dei Principi in Palazzo Reale in Milan brings together the photographer's work divided into 6 sections (Architecture and Design; Art, Literature and Publishing, Fashion, Performing Arts; Cosmopolitan Milan and Mary in the World).
From Maria Mulas' formidable archive emerges a highly representative sequence of personalities who embody a large part of Italian culture and Made in Italy such as Giorgio Armani, Silvana Mangano, Sofia Loren, Umberto Eco... But the exhibition is not just an unmissable gallery of interesting portraits of a good photographer. It's so much more. At the end of the journey, the portrait that dominates above all dominates: Milan, the true protagonist of an unrepeatable season. That season that goes from the seventies to the nineties, captured in its peak and in its protagonists, is behind us and Maria Mulas has been its visual memory.
Photo credits: ©Maria Mulas, Silvana Mangano, Rome 1974. ©Maria Mulas, Sofia Loren, Milan Seventies, ©Maria Mulas, Giorgio Armani, Milan 1979.